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Presentazione del Libro “La pescatora e il mangiapane”

Immagine di Copertina di Giovanni Cavero del Libro "Il cielo è rotondo. La pescatora e il mangiapane" di Mecucci-Rum Solari
Lunedì 25 luglio alle ore 21.30, si terrà il terzo appuntamento della manifestazione letteraria "Il lunedì del lettore" con la presentazione del libro "La pescatora e il mangiapane - Il cielo è rotondo" scritto da Mecuccio-Rum Solari.

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Lunedì 25 luglio prossimo, alle ore 21.30, nella coreografica cornice della zona adiacente la torre del Saraceno a Giglio Porto, si terrà il terzo appuntamento della manifestazione letterariaIl lunedì del lettore” con la presentazione del libro “Il cielo è rotondo. La pescatora e il mangiapane” scritto da Domenico Solari sotto lo pseudonimo di Mecuccio-Rum Solari.

Il libro “Il cielo è rotondo” che verrà presentato lunedì prossimo rientra, come il romanzo “Tracce perdute” nella categoria dei romanzi storici, ma questa volta la narrazione è contestualizzata in un altro periodo storico dell’isola del Giglio e precisamente nelle vicende conseguenti alla drammatica incursione del corsaro Ariadeno Barbarossa del giugno 1544, allorché questi assaltò l’isola, distrusse il Castello e ne catturò quasi l’intera popolazione, poi venduta a Costantinopoli al mercato degli schiavi.

 

Una delle varie caratteristiche di questa opera è che fa parte di una tetralogia, ovvero la storia continuerà in altri tre succesivi libri dai titoli, rispettivamente, “Il turco e suo figlio“, “Il religioso e la compagna” e “Il gigliese“.  Il libro si presenta in una veste editoriale di agevole lettura ed è impreziosito, in copertina, da un elegante acquerello realizzato “ad hoc” dal pittore gigliese Giovanni Cavero.

Originale, simpatica e non causale è la circostanza per cui la presentazione del primo libro avrà luogo proprio a pochi metri di distanza dalla caletta del Saraceno, luogo dove inizia l’intero racconto, vecchio di secoli di storia isolana.

Questo terzo appuntamento segue i due precedenti tenutisi a Giglio Porto per il volume “Tracce perdute” di Aldo Scotto e a Giglio Castello per il libro “Filastrocche gigliesi” di Olga Centurioni, entrambi caratterizzati da una appassionata e attenta partecipazione di pubblico. Nei giorni 1 agosto al Porto, 22 agosto al Campese e 29 agosto al Castello, seguiranno, rispettivamente, “Il naufragio del S. Antonio” di Francesco Fanciulli, “Le orchidee del Giglio” di Vitaliano Gulli e Giuseppe Tosi e “Si arrangi ancora quel grullo” di Andrea Arienti.

Quando e Dove

Lunedì 25 luglio prossimo alle ore 21.30 adiacente la torre del Saraceno a Giglio Porto

Comunicato stampa 23/07/2022, Circolo Culturale Gigliese

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