La laguna di Orbetello si trova nella Maremma Sud ed è un piccolo paradiso naturalistico. Verso il Mar Tirrenio è delimitata da due tomboli caratterizzati da lunghe spiagge sabbiose e pinete e dall’imponente promontorio del Monte Argentario. Al centro della laguna, in una posizione unica raccolta su una sottile lingua di terra, si trova la bellissima cittadina Orbetello che da il nome alla laguna.
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La città di Orbetello sorge nel mezzo dell’omonima laguna chiuso verso il mare dal promontorio dell’Argentario e dai tomboli della Feniglia e della Giannella, chilometri di grandi e tiepide spiagge. Un ponte artificiale, denominato la Diga Leopoldiana, collega dal 1841 Orbetello al Monte Argentario e divide la laguna in due in due distinti specchi d’acqua: la Laguna di Ponente e la Laguna di Levante.
Simbolo di Orbetello è il Mulino Spagnolo, unico superstite dei nove mulini senesi, che si può ammirare dalla punta del paese e dalla diga.
L’abitato di Orbetello sorge su una striscia di terra che fu anticamente popolato dagli etruschi nel corso dei secoli fu anche un antico porto fortificato creato dallo Stato dei Presidi.
Le mura potenti circondate di bastioni, in cui si intravedono parti etrusche, sono interrotte dalla porta nuova e dalla polveriera Guzman. Nei secoli furono varie volte rafforzate e restaurate fino agli ampliamenti alla fine del XVI secolo dagli spagnoli.
Visitando Orbetello si possono apprezzare molti monumenti antichi, come la cinta muraria: ancora oggi si accede al centro storico tramite la Porta Medina Coeli, o Porta Nova, chiamata in onore dell’allora governatore spagnolo, che fu edificata nel 1697. E sono le fortificazioni spagnole come l’ex polveriera Guzman, dove si trova il Museo Archeologico comunale, o il Forte delle Saline ad Albinia che oggi sono delle icone architettoniche della città.
Il centro storico si articola secondo una serie di vie parallele con edifici di pregio di vari stili. La piazza più grande viene dominata dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, alto esempio di architettura medievale. Lo splendido duomo costruito nel 1300 in stile gotico sulle rovine di un tempio romano conserva diverse opere, tra cui un importante paliotto marmoreo altomedievale.
Il Palazzo del Governatore, situato nella centrale Piazza Eroe dei due Mondi, è caratterizzato da un loggiato-porticato e dalla torre dell’orologio. Nell’ex-caserma Umberto I, situato in piazza della Repubblica, si può ammirare il frontone di Talamone, un reperto di epoca etrusco-ellenistica in terracotta risalente al 150 a.C., ritrovato nei pressi di Talamone. Una volta attraversato il paese si arriva all’inizio della diga da dove si può ammirare l’ultimo mulino a vento rimasto.
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Video “Orbetello, la laguna Incontra Venezia” con bellissime riprese della laguna e del paese di orbetello
La Laguna di Orbetello è una delle zone naturalistiche più incontaminate della Toscana e rappresenta un habitat unico nel suo genere. Oltre 1500 ettari di terreno paludoso formano la laguna costiera, separata dal mare a ponente e a levante da due strisce di terra lunghe circa 6 chilometri (i Tomboli sabbiosi della Giannella e della Feniglia) e ad ovest dal promontorio dell’Argentario.
La laguna ospita la Riserva naturale gestita dal Wwf Italia dove nidificano o transitano molte specie di uccelli, tra cui il cavaliere d’Italia, il fenicottero rosa, l’airone bianco maggiore e il falco pescatore. Le acque della laguna sono ricche di pesce come spigole, orate, muggini e anguille. La sua flora è costituita da una pineta litoranea e da vegetazione sclerofillica con ginepro fenicio e coccolone, filliree, alaterno…
In Laguna con il “I Pescatori”: con la cooperativa si può fare una gita con il Battello Remus nella laguna di Ponente e godere delle bellezze naturalistiche, del paesaggio e del paese visto dall’acqua. chiamare +39 340 4767460 per informazioni e prenotazioni
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La principale festa del paese è in onore del patrono della città, san Biagio. Si tiene nel mese di maggio, posticipata rispetto all’effettiva ricorrenza di calendario del 3 febbraio. Oltre alla funzione religiosa, viene organizzata una processione per le vie del centro storico e vengono illuminati i barchini della laguna.
Tradizionale palio marinaro che si tiene nelle acque della laguna l’ultima domenica di luglio. Si sfidano i cinque rioni di Orbetello, i tre del centro storico (Duomo, Piazza d’Armi e Porto) e i due moderni (Neghelli e Stazione/Scalo). È una tradizione antichissima infatti la prima edizione sembra che si sia svolta nel 176.
La principale risorsa di Orbetello è da sempre la pesca nella laguna di pesce pregiato come spigole, orate, muggini e anguille. E per questo che le prelibate ricette culinarie sono a base di pesce:
Per secoli la lavorazione della bottarga, esclusivamente prodotta con le uova di muggine della laguna, è stata considerata per secoli piuttosto una specialità locale e tramandata e realizzata esclusivamente a livello familiare. Nei giorni nostri viene prodotta dalla cooperativa “I Pescatori” che l’esporta con grande orgoglio in tutto in mondo.
Da gustare inoltre l’anguilla sfumata di Orbetello: un piatto prelibato di pesce la cui ricetta viene fatta risalire al 1800 circa. Le anguille dopo essere lavate e asciugate vengono condite con una salsa di origine spagnola e alla fine affumicate sulla brace. Le anguille sfumate di Orbetello si possono usare per condire la pasta (tagliarla a pezzi e farla rosolare leggermente in olio di oliva insieme ad uno spicchio di aglio e una punta di peperoncino, saltata la pasta in padella servirla con prezzemolo tritato finemente)
Per chi viene nel periodo estivo non deve mancare una giornata al mare sulla meravigliosa spiaggia della Feniglia (il tombolo meridionale che collega l’Argentario con la terra ferma, lunga circa 6 km).
La Riserva Naturale Duna Feniglia è un’oasi custodita tra mare e pineta. L’accesso è libero a piedi e in bicicletta ed è agevolato da una strada che percorre la riserva in tutta la sua lunghezza. Lungo la strada sono presenti pannelli informativi che indicano le uscite verso il mare. Il protagonista della Feniglia è il daino, che vive in libertà. Frequentemente si possono incontrare la volpe, il tasso e i piccoli roditori ma anche tortore, picchi e upupe.
Fanno parte del territorio del comune di Orbetello le località Albinia, Talamone e Ansedonia. Nei pressi di Albinia si trovano due edifici dell’epoca spagnola, il Forte delle Saline e Casale Spagnolo o della Giannella.
Talamone è un pittoresco borgo a nord della laguna. Raccolto su un promontorio roccioso intorno a una rocca del XV secolo si godono suggestivi scorci panoramici sulla costa tirrenica e sulle isole, in particolare l’Isola del Giglio. Le spiagge di Talamone sono famose tra gli amanti della vela per essere un luogo di pratica grazie alla presenza costante del vento.
Consigliamo di raggiungere Orbetello con i mezzi pubblici.
La stazione “Orbetello Monte Argentario“, si trova lunga la ferrovia Tirrenica (ferrovia Maremmana) che collega Livorno a Roma correndo lungo la costa.
La stazione nel quartiere Orbetello Scalo è ottimamente collegato con autobus per raggiungere il centro storico di Orbetello o Porto S. Stefano e Porte Ercole sul Monte Argentario. La stazione e anche collegato al centro storico con una bella strada pedonale e ciclabile di circa 2,5 km.
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