La prima Pasqua post pandemia è stata decisamente positiva per l’Isola del Giglio. Ad essere premiata è stata la differenziazione dell’offerta per i turisti, fatta di trekking, mountain bike, bellezze e prodotti tipici locali, che si aggiunge a quella che è la nostra ricchezza: il mare”.
Così il Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli commenta una Pasqua molto positiva in termini di presenze, la prima dopo il Covid. “Lo scorso anno – ricorda Ortelli – era stata comunque un’annata positiva, anche se la recrudescenza della pandemia si era fatta sentire, sia in primavera che in estate. Quest’anno la sensazione è stata quella di una nuova libertà. Possiamo dire che, finalmente, ci siamo sentiti completamente fuori dal periodo critico e ritornati alla normalità, seppur con tutte le precauzioni del caso”.
La giornata, bella, ma parzialmente ventosa, ha dato una conferma, però di come il Giglio sappia offrire molto di più del solo mare. “Da anni – ricorda Ortelli- come amministrazione ci impegniamo a diversificare l’offerta turistica da affiancare alla nostra principale attrazione che è il mare, soprattutto per destagionalizzare il turismo. Lo si è fatto lavorando sulla sentieristica dell’Isola, in modo da favorire gli appassionati di trekking e di mountain bike, ma anche con la valorizzazione delle nostre bellezze storico-culturali, come il Castello o la promozione dei nostri siti archeologici, per giungere a quelli che sono i nostri prodotti tipici enogastronomici. Tutto questo è stato apprezzato, perché la presenza sull’Isola che si è registrata nel periodo pasquale è stata varia e proveniente da tutta Italia e dall’estero”.
Per Sergio Ortelli, che è anche vice presidente dell’Ancim, l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori, questa diversificazione delle offerte rappresenta una grande opportunità per le realtà simili a quella gigliese. “Il turista ormai cerca il mare, ma anche altro – continua Ortelli – e noi dobbiamo saperglielo offrire. Sono sempre di più gli appassionati che, specie fuori dal periodo estivo, vanno alla scoperta delle piccole isole, che rappresentano luoghi affascinanti e misteriosi, con una storia ricca e varia e con tante leggende a farle da cornice. Al Giglio stiamo dimostrando che, più che un’opportunità, questa rappresenta una certezza”. Ed il premio internazionale Best Tourism Villages 2022, incassato in Arabia Saudita qualche settimana fa, ne è la prova provata.